Caso di studio nr. 2: Harald (39 anni), Responsabile reparto informatico

È stato un vero e proprio collasso. All’inizio dell’anno, Harald, il responsabile del reparto informatico di un’importante impresa elettronica, è dovuto rimanere a letto per quattro settimane. “Ero privo di ogni motivazione, non riuscivo a leggere né a guardare la tv, non avevo voglia di parlare con nessuno, neanche al telefono. Non mi interessavano nulla e nessuno.” Ecco quel che dice Harald del momento peggiore della sua vita. Stacanovista e padre single, aveva ignorato i molti segnali premonitori.

Dopo il suo divorzio aveva cresciuto i due figli adolescenti. “Volevo essere un buon padre ed un fantastico lavoratore, davo il 120% di me tutti i giorni”. Per quasi cinque anni Harald ha ignorato la stanchezza, la frustrazione ed il crescente isolamento sociale. Il suo collasso è avvenuto dopo una fiera particolarmente stressante. Harald è stato male per quattro mesi. Solo grazie al supporto professionale della psicoterapia e cure mediche approrpiate presso l’istituto IBOS, è riuscito a trovare la strada per uscire dalla crisi.

HARALD: “Oggi non pretendo più di essere capace di risolvere ogni problema; al contrario, in alcuni casi riesco a dire di no. C’è voluto molto tempo per riuscire ad agire in questo modo.”